Offerta Didattica Master e Specializzazioni - Università Popolare UNISED | Criminologia, Scienze forensi, Neuroscienze e Security

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Scuola di
Specializzazione in Criminologia forense
per la preparazione del Criminologo specialista in Criminologia forense ai sensi del Regolamento dell'Associazione Nazionale Criminologi e Criminalisti



Sede delle lezioni in presenza: CORSICO (Milano)

Direttore Scientifico
Prof.ssa Deborah Capasso de Angelis

Premessa - Obiettivi formativi
La Scuola di Specializzazione in Criminologia forense fornisce al discente conoscenze e competenze multidisciplinari avanzate finalizzate alla professione di criminologo nella sua dimensione strettamente operativa “forense”.
Alla positiva conclusione del percorso formativo, il discente avrà maturato sia i requisiti formativi sia quelli esperienziali fissati dall’art. 10 dello Statuto dell’Associazione Nazionale Criminologi e Criminalisti ai fini dell’iscrizione nel Settore Criminologi con specializzazione “forense”.
L’Associazione Nazionale Criminologi e Criminalisti è l’unica associazione di rappresentanza delle due categorie professionali iscritta nell’Elenco del Ministero dello Sviluppo Economico e rilascia ai propri iscritti l’Attestato di Qualità e Qualificazione professionale dei servizi prestati ai sensi degli artt. 4, 7 e 8 della legge 14 gennaio 2013, n. 4.
La Scuola di Specializzazione in Criminologia è articolata su due anni.
Obiettivi formativi del primo anno
(Conseguimento del Master in Criminologia e scienze forensi)
Nel primo anno, il discente conseguirà una preparazione multidisciplinare e interdisciplinare nell’ambito delle analisi socio-criminologiche e psicologiche, al fine di creare le condizioni per una migliore osservazione ed una adeguata indagine dei fenomeni criminali e dei loro protagonisti, autori e vittime, secondo le tradizionali tecniche. Infatti, saranno al centro del corso di studi le scienze che studiano il comportamento umano, sia dal punto di vista cognitivo che nella sua dimensione sociale, nonché le metodologie di intervento sociologico e psicologico finalizzate alla prevenzione del crimine e della devianza in funzione dei fattori di rischio. Faranno da corollario agli insegnamenti caratterizzanti il diritto penale rapportato alle teorie antropologiche sulla devianza e le basi di medicina legale e tossicologia forense. Infine, completeranno il primo anno le attività di laboratorio riguardanti il sopralluogo, il repertamento e la documentazione della scena del crimine nonché l’oplologia e la balistica forense.

Obiettivi formativi del secondo anno
(Conseguimento della Specializzazione in Criminologia forense)
Il secondo anno di corso fornirà al discente conoscenze e competenze criminologiche avanzate utili al criminologo che opera nell’ambito della giustizia, sia quale consulente tecnico nei procedimenti giudiziari sia quale esperto nel merito dell’esecuzione della pena. Saranno approfondite le metodologie di indagine criminologica viste nel primo anno, si studieranno gli aspetti neuroscientifici del comportamento deviante e criminale in funzione del cosiddetto “cervello sociale” e si apprenderanno le tecniche di analisi della comunicazione non verbale e di rilevamento degli indici di menzogna.

La figura del criminologo specializzato in criminologia forense
Oggi, l’utilizzo del sapere criminologico (e vittimologico) non si limita unicamente agli ambiti della ricerca, dell’analisi e della prevenzione dei fenomeni criminali a livello “macro”, né al solo campo del reinserimento sociale del reo (criminologia clinica). Negli ultimi anni, infatti, lo sviluppo delle scienze forensi ha determinato la necessità di ampliare le applicazioni della criminologia anche ai processi di investigazione tradizionale dando vita ad una nuova branca specialistica denominata “criminologia forense”.
La criminologia forense è interessata alla teoria e alla ricerca solo nella misura in cui esse possono essere applicate all’analisi e all’interpretazione di un caso. Il criminologo forense, infatti, opera analisi e formula valutazioni in modo critico, rigoroso e obiettivo in relazione alle fonti di prova e, quale esperto di questioni legali e investigative, coordina e/o coadiuva l’attività delle altre figure professionali coinvolte nei procedimenti giudiziari, come gli investigatori (delle forze di polizia o privati), gli psicologi e gli psichiatri forensi, i medici legali e i criminalisti.

Sbocchi professionali
La Scuola di Specializzazione in Criminologia forense prepara tecnici con conoscenze e competenze avanzate in grado di operare agevolmente negli ambiti delle indagini difensive, della prevenzione, del controllo e del contrasto del crimine nonché del supporto alle vittime. In particolare, la Scuola si propone di formare profili professionali fortemente richiesti nel mercato del lavoro, quali:
  • Criminologo forense presso studi legali e istituti di investigazione;
  • Consulente tecnico di parte per le indagini difensive (legge 7 dicembre 2000, n. 397);
  • Consulente tecnico d’ufficio o perito del giudice presso i tribunali dove è già stato istituito l’albo dei criminologi*;
  • Investigatore privato (previo assolvimento dei requisiti di cui al D.M. 269/2010);
  • Responsabile per le investigazioni e la sicurezza aziendale interna;
  • Funzionario di uffici ispettorato e sicurezza aziendali;
  • Giudice esperto presso i tribunali di sorveglianza*;
  • Giudice onorario presso i tribunali dei minori*.
(*Per approfondimenti sugli sbocchi professionali nell'ambito del tribunale, cfr. Bando di Partecipazione).
Inoltre, la preparazione di alto livello che sarà fornita dalla Scuola consentirà ai soggetti già in possesso di abilitazione alla mediazione civile (D.lgs. 4 marzo 2010, n. 28 e D.L. 21 giugno 2013, n. 69) di esercitare il proprio mandato in modo eccelso grazie alle conoscenze e competenze acquisite.

Titoli di accesso
Alla Scuola di Specializzazione in Criminologia forense possono accedere i laureati in possesso di laurea triennale nelle discipline afferenti alle scienze sociali o umane così come fissato dall’articolo 10 dello Statuto dell’Associazione Nazionale Criminologi e Criminalisti (documento disponibile sul sito www.ancrim.it).
Laureandi: potranno essere ammessi laureandi triennali all’ultimo anno del proprio corso di studi i quali, entro il primo anno del Corso di Specializzazione, avranno conseguito il titolo di laurea. Nel caso in cui il candidato non risultasse laureato entro il termine di cui sopra, non potrà iscriversi al secondo anno di corso prima del conseguimento della laurea.

Tutte le informazioni sul Bando di Partecipazione.
Il costo della retta è riportato sui moduli di iscrizione.


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